I prezzi delle tariffe della luce possono differire in base al momento orario in cui viene consumata l'energia (es. monorario o triorario) o in base alla tipologia contrattuale scelta in fase di sottoscrizione del contratto (es. fisso o variabile).
In questo caso ci concentreremo sulla prima differenziazione, ovvero sulle varie possibilità di prezzi dettati dai momenti orari.
Esistono 4 tipologie:
prezzo orario
prezzo monorario
prezzo biorario
prezzo triorario
Prezzo Orario
Scegliere una tariffa con un prezzo orario significa avere un prezzo dell'energia che cambia ogni ora in base alla domanda e all'offerta. Sono pochissime ancora in Italia le tariffe di questo tipo, Tate ne ha pensate alcune specificatamente per determinati tipi di clienti, come i proprietari di auto elettriche o per chi ha una determinata pompa di calore . I prezzi orari vengono definiti e pubblicati dal GME con un giorno di anticipo e possono subire forti oscillazioni nell'arco stesso di una giornata. In questo caso è meglio non parlare di fasce orarie, ma di momenti, i concetti di F1, F2 e F3 non esistono dato che in una giornata ci sono 24 prezzi orari. In genere quando il prezzo è più alto significa che la domanda di energia elettrica aumenta.
Per chi è adatto:
Utile per chi ha grande flessibilità nei consumi o per chi è tecnologicamente avanzato e può monitorare e adattare i propri consumi quotidianamente.
Tate al momento offre due tariffe orarie che si distinguono in base al tipo di caratteristiche dei clienti.
Prezzo Monorario
In questo caso il costo dell'energia è sempre lo stesso, indipendentemente dall’ora del giorno o dal giorno della settimana. Il prezzo quindi non si differenzia tra ore di punta od ore fuori picco. In questo caso la fascia è unica e viene indicata con F0. Tale prezzo può essere applicato sia con una tariffa a prezzo fisso che con una tariffa a prezzo variabile mensilmente.
Per chi è adatto:
Ideale per chi ha abitudini di consumo costanti durante la giornata e non vuole preoccuparsi delle fasce orarie.
Tate al momento non offre tariffe con questo prezzo.
Prezzo Biorario
Qui esistono due fasce di prezzo: una più alta per le ore diurne dei giorni lavorativi (F1) e una più bassa per le ore serali, notturne e i weekend (F23). I prezzi delle due fasce orarie possono essere applicati sia con una tariffa a prezzo fisso che con una tariffa a prezzo variabile mensilmente.
Per chi è adatto:
Perfetto per chi ha abitudini di consumo costanti durante la giornata e non vuole preoccuparsi troppo delle fasce orarie.
Tate al momento non offre tariffe con questo prezzo.
Prezzo Triorario
Questo prezzo è un’evoluzione del biorario. In questo caso ci sono tre fasce distinte di prezzo:
F1 (alta): ore di punta (giorni lavorativi, 8:00-19:00).
F2 (media): re intermedie (giorni lavorativi, 7:00-8:00 e 19:00-23:00).
F3 (bassa): ore non di punta (notte, weekend e festivi).
In questo caso sicuramente si possono ottenere maggiori risparmi rispetto alla bioraria per chi concentra i propri consumi nella fascia F3. I prezzi delle tre fasce orarie possono essere applicati sia con una tariffa a prezzo fisso che con una tariffa a prezzo variabile mensilmente.
Per chi è adatto:
Consigliato per chi vuole ottimizzare ulteriormente i risparmi, gestendo i consumi nelle fasce più economiche.
Tate al momento offre due tariffe con questo prezzo, consultabili qui.