Per l’energia elettrica l'autolettura non serve dato che la maggior parte dei contatori in uso sono di nuova generazione e provvedono in automatico a mettere a disposizione i dati di consumo al distributore.
In circa il 95% dei casi questi dati arrivano puntualmente e quindi fatturiamo il consumo reale. In una minoranza di casi, il distributore può inviarci i dati in ritardo e questo è l'unico scenario in cui fatturiamo a stima.
Se un mese dovessimo sfortunatamente fatturare su consumo stimato, il mese dopo i conti verrebbero subito "pareggiati".
Hai ricevuto due bollette consecutive con consumi a stima?
Solo se ti ritrovi in questa situazione, ovvero se hai ricevuto due bollette consecutive con consumo stimato, ti chiederemo di inviarci l'autolettura per luce così da poterti fatturare un consumo reale per la bolletta successiva e farti l'eventuale conguaglio delle due precedenti. Per sapere come e quando inviarci l'autolettura, ti basta cliccare qui.